Teatro alla Scala: Don Carlo dal 17 gennaio 2017

Teatro alla Scala: Don Carlo dal 17 gennaio 2017

  • 03/01/2017

Giuseppe Verdi
Dramma lirico in cinque atti
Libretto di François-Joseph Méry e Camille Du Locle
Traduzione italiana di Achille De Lauzières
e Angelo Zanardini
(Edizione integrale della versione in 5 atti,
a cura di U. Günther e L. Petazzoni;
Editore Casa Ricordi, Milano)

Direttore: Myung-Whun Chung
Regia: Peter Stein

Personaggi e Interpreti:

  • Elisabetta di Valois: Krassimira Stoyanova
  • La principessa Eboli: Ekaterina Semenchuk
  • Don Carlo: Francesco Meli
  • Rodrigo: Simone Piazzola
  • Filippo II: Ferruccio Furlanetto
  • Il Grande Inquisitore: Orlin Anastassov
  • Un frate: Martin Summer*

*Allievo dell’Accademia Teatro alla Scala

Scene: Ferdinand Woegerbauer
Costumi: Anna Maria Heinreich
Luci: Joachim Barth

Coro e Orchestra del Teatro alla Scala

Produzione del Festival di Salisburgo
Durata spettacolo: 05 ore e 10 minuti inclusi intervalli

L’OPERA IN POCHE RIGHE

Era il 1977 quando Claudio Abbado presentò il Don Carlo di Verdi nella versione in italiano in cinque atti. L’opera, nata in cinque atti a Parigi nel 1867, aveva debuttato alla Scala in questa forma l’anno successivo; sempre per la Scala Verdi l’aveva ridotta a quattro atti nel 1884, salvo tornare alla versione estesa a Bologna nel 1886. Alla Scala prima di Abbado hanno scelto quest’ultima Arturo Toscanini, Antonino Votto e Gabriele Santini; dopo di lui nessuno.
Ora, dopo 40 anni, la versione con l’”Atto di Fontainebleau” torna al Piermarini con uno dei grandi direttori verdiani del nostro tempo, Myung-Whun Chung, e la regia tutta concentrata sull’azione di Peter Stein. Affresco storico e dramma personale, Don Carlo necessita di sei solisti d’eccezione: alla Scala canteranno insieme al leggendario Ferruccio Furlanetto come Filippo la sontuosa coppia femminile formata da Krassimira Stoyanova e Ekaterina Semenchuk e le voci giovani e generose di Francesco Meli ormai tenore verdiano di riferimento, Simone Piazzola e Orlin Anastassov.

Print Friendly, PDF & Email
Share this Post